sabato 14 aprile 2012

Profumo

 Quando sarò vecchio, sarò vecchio
nessuno dovrà più venirmi a rompere i coglioni
Quello che avrò fatto, l'avrò fatto
vorrò soltanto stare a ricordare i giorni buoni
Molti che conosco saran morti
sepolti sopra metri di irriconoscenza
Me ne starò vecchio a ricordare
che non ho ringraziato mai a sufficienza
chi mi regalò qualche rima baciata
chi mi ha fatto stare bene una serata
chi mi ha raccontato qualche bella storia
anche se non era vera

Il tuo odore è svanito con la stessa discrezione e velocità di come è arrivato. Un soffio di primavera, una brezza che scalda per un momento, ma che non è abbastanza forte per evitare di essere travolta dalle nuvole. E' stato un po' così anche per noi. Troppo breve quell'attimo perfino per riuscire poi a ricordarlo. Mi sono sentita importante, matura quasi fossi io il centro di tutto, del tuo mondo così ancora ristretto. Quante cose ancora hai da vedere, quante cose ancora ti faranno soffrire e imparerai anche tu che non sempre possiamo avere tutto ciò che desideriamo. La tua innocenza è contagiosa, mi piacerebbe essere così. Ma non posso evitare di essere quello che sono e non posso di certo essere quello che non sono. Ci sono cose che io proprio non so fare e adesso è troppo tardi per imparare. Sì, forse è vero che qui gli schemi sociali non contano, eppure noi tutti li abbiamo. Anche tu, senza rendertene pienamente conto. Ma è bello pensare che un giorno sarò lì a ricordare tutto questo come la nostra impossibilità, o forse sarebbe meglio dire la nostra non possibilità. E dopo che avrò fatto ancora tanta strada, e magari non ricorderò nemmeno più il tuo nome, starò lì a ripensare a quel tuo sguardo rubato nella confusione più totale, a quella incredibile istantanea complicità che per un minuto troppo breve ci ha legati a doppio nodo; starò lì a ripensare a te, seduto su quella sedia mentre mi guardi ammaliato, mi strizzi l'occhio e sai che mi hai reso felice. Starò lì a ripensare di non averti mai ringraziato a sufficienza perché tu, per un attimo, per un solo istante della mia vita, con il tuo sorriso da bambino, con quella tua aria da ragazzino felice in un parco giochi, mi hai fatto stare bene una serata e mi hai raccontato una bella storia, anche se purtroppo quella storia, non era vera.

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